Ferragosto 2020. Tra covid-19, mascherine e divieti di assembramento, le città vuote non fanno più notizia. Tenersi a distanza, evitare perfino il contatto con gli occhi del vicino di casa, sembra una precauzione necessaria e doverosa. SEPARAZIONE è la parola d’ordine.
Per fortuna c’è la grande musica che viene in aiuto. E la musica è un virus epidemico dilagante resistente a tutti i vaccini.
Questa versione di Fiorello di Città vuota è incantevole:
Caterina Carloni