Solo davanti al mare sento la sacralità di questa Casa in cui dimoro da millenni. La distesa azzurra è un tempio a cielo aperto che respira e canta al ritmo della Luna.
E sento il bisogno di inchinarmi con la testa a terra, di fare gli omaggi al Dio creatore, al Creato e a tutte le Creature.
Da nessuna parte come davanti al mare sento la Grandezza dentro la piccolezza, il Divino nella materia, l’Infinito nel finito.
Solo davanti al mare mi riconosco.
1863
Come se il mare separandosi
svelasse un altro mare,
questo un altro, ed i tre
solo il presagio fossero
d’un infinito di mari
non visitati da riva
il mare stesso al mare fosse riva
questo è l’eternità.
Emily Dickinson
Caterina Carloni