• Sab. Dic 21st, 2024

VEDAM

A cura di Caterina Carloni, psicologa & psicoterapeuta

BLOG DI MEDICINA PSICOSOMATICA & PSICOLOGIA OLISTICA - Impariamo a leggere i sintomi fisici come linguaggio dell'anima e ad utilizzarli in chiave conoscitiva, positiva ed evolutiva
B-Boy Lil G performs behind the scenes during the filming of Red Bull BC One 2019 World Finals introduction video in Mumbai, India on December 21, 2018

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Santosha si chiama in sanscrito la seconda prescrizione (nyama) degli Yoga Sutra di Patanjali. Il termine deriva da Sam (insieme) e Tosha (appagamento), e significa “completamente soddisfatti in sé”. Questo tipo di soddisfazione ha la caratteristica di essere profonda, genuina ed indipendente da ciò che accade intorno a noi; essa rappresenta la condizione fondamentale per accedere ad una comprensione della realtà scevra da condizionamenti esterni ed interni (vritti).

Ha detto il Maestro T.V.K. Desikachar: “Molto spesso smaniamo per vedere i risultati delle nostre azioni, e altrettanto spesso rimaniamo delusi. Invece di disperarci, accettiamo semplicemente il modo in cui si sono svolte le cose. Acccettare ciò che viene è il vero segreto per essere felici…”.

Ai giorni nostri, accettare la nostra vita e quello che siamo, così come accettare gli altri per quello che sono, è più facile se riusciamo a sentire il gusto profondo di vivere e impariamo a danzare in armonia con la musica dell’Universo.

Grammy Award alla migliore interpretazione pop solista del 2013, Pharrell Williams con il suo album Happy, colonna sonora di Cattivissimo Me 2, ha portato il brano ai vertici delle classifiche musicali di tutto il mondo. Il pregio di questo singolo è di trasmettere quel tipo di gioia che ti fa alzare dalla sedia e metterti a ballare, perché non c’è bisogno di un motivo per essere felici. Basta apprezzare quello che si ha, senza rimpianti per il passato e senza paure per il futuro. Buon ascolto!

Caterina Carloni

Di Cateca

Caterina Carloni, psicologa e psicoterapeuta