Gli adorabili Stanlio e Ollio in un cortometraggio davvero imperdibile del 1929.
I due grandi artisti furono artefici di un modo di far ridere semplice e genuino che non agitava problemi di costume e non lanciava messaggi sociali, che era senza tempo e che quindi è rimasto fresco e attuale tanto da continuare a suscitare interesse e curiosità tra il pubblico anche a distanza di quasi un secolo.
“Strano, davvero strano, la nostra popolarità è durata tanto tempo. I nostri ultimi buoni film li avevamo fatti nel Trenta, e si sarebbe anche potuto pensare che la gente li avesse scordati, ma non è stato così. Forse il pubblico amava noi e le nostre comiche perché ci avevamo messo dentro tanto Amore. Non so”. (Stan Laurel. Intervista riportata nel libro d John McCabe, Mr Laurel & Mr Hardy, Ediz. cirtica, Sagoma, 2017).
Una vita equilibrata e sana non può fare a meno di qualche bella risata, di un pizzico di autoironia e della capacità di non prendersi sul serio che questi due indimenticabili comici ci hanno insegnato e trasmesso.
Caterina Carloni
TRAMA: due venditori improvvisati riescono a far perdere le staffe a tutti i loro potenziali clienti. Uno spasso assicurato dall’inizio alla fine.